Studio e sport: un binomio vincente

Scrivo questo articolo mentre mi appresto a partecipare ad un evento importante che testimonia il valore dello sport al femminile, per festeggiare la nascita di una squadra di calcio in rosa nella quale ricopro il ruolo di Mental Coach e subito mi viene in mente quanto non sia per niente scontato mantenere l’attivita sportiva costante nella vita di tutti i giorni, soprattutto nei ragazzi. La scelta di praticare uno sport e dettata da svariati fattori, legati agli aspetti positivi che presenta, come assicurare un adeguato sviluppo dell’apparato scheletrico e muscolare, regolare il metabolismo, favorire la socializzazione e, se praticato nel modo corretto, lo sport e un’attivita molto piacevole e divertente. Spesso sono i genitori a dover insistere nel far praticare ai propri figli almeno uno sport. Sento frequentemente conversazioni che riportano la frase “almeno uno sport lo deve fare”…..e altrettanto spesso frasi come “ha troppo da studiare..non ce la fa, e quindi deve interrompere”. Non appena il rendimento scolastico inizia a calare, la prima rinuncia alla quale lo studente si trova di fronte e proprio quella dello sport. Altro caso quello in cui lo studente preferisce l’attivita sportiva al rendimento scolastico; ecco che la pratica dello sport puo diventare un vero e proprio ricatto che il genitore pensa, erroneamente, di utilizzare come stimolo e sostegno per lo studio. “Se non vai bene a scuola, ti faccio smettere!” quasi come se per magia tutto si aggiustasse e la motivazione scolastica riemergesse in maniera automatica. Di solito questo non accade, anzi, le statistiche dimostrano che chi va bene a scuola e anche un ottimo sportivo e viceversa. Il rimedio va trovato altrove, magari invitando lo studente a migliorare la propria organizzazione e impiegando meglio il proprio tempo, trovando il suo personale metodo che gli consente di portare a termine tutto. La persona, e quindi anche lo studente, adotta tutti i giorni delle strategie per riuscire nei vari compiti e nelle situazioni che si presentano, e molto spesso lo sport aiuta a tirare fuori lati del carattere e atteggiamenti che si rivelano come ottimo supporto nella vita scolastica. E vale anche il contrario. Tutto puo contribuire a far emergere il meglio di noi stessi.

Dr.ssa Antonietta Giuntoli, Coach professionista e consulente per lo sviluppo, ideatrice del coaching per studenti “Metodo5”. Formatasi con i migliori trainer a livello internazionale, e esperta di metodi e tecniche che aiutano lo sviluppo e la crescita personale degli individui e delle organizzazioni.