Oggi sono 3,44 miliardi gli internauti …
Immaginarsi un mondo senza internet sembra già a molti impossibile, nonostante siano solo passati venticinque anni da quando il primo ‘internauta’, colui che naviga su internet, si è collegato sul world wide web, il 6 Agosto del 1991. Quello che più comunemente viene chiamato internet, non è intercambiabile con il world wide web, perché ‘internet’, nel suo senso più tecnico, si riferisce esclusivamente al network su cui viaggiano i dati attraverso i nodi della rete. Il world wide web invece, rappresenta l’architettura teorica informatica di questa rete dove le informazioni, come documenti e pagine web, possono essere immagazzinate. L’origine di tutto questo risale al 1980, al CERN di Ginevra, dove Berner-Lee aveva creato un database, in cui per la prima volta è stato implementato il concetto di hypertext, così che ogni pagina potesse essere connessa con altre pagine già esistenti. Durante il decennio successivo, Lee ha continuato a perfezionare il suo progetto fino a ché, all’inizio degli anni ’90, internet ha preso la sua forma caratteristica che ancora ad oggi ci risulterebbe comunque molto familiare. Nel 1990, Berner-Lee ha progettato l’HyperText Transfer Protocol, ad oggi conosciuto tramite l’acronimo HTTP, che rappresenta il protocollo tutt’ora utilizzato per il trasferimento dei dati delle pagine web. La storia non finisce qui, perché sempre nello stesso anno Lee ha costruito l’HyperText Markup Language o HTML, che rappresenta il primo dei linguaggi di programmazione per sviluppare pagine web. Inoltre, Lee ha creato quello che in termini tecnici viene chiamato l’Uniform Resource Identifier, comunemente conosciuto con il nome di URL tramite il quale ogni pagina web ha un suo codice identificativo univoco, insieme al primo web browser e al primo server. Anche se già online, la prima pagina web della storia, ancora visitabile al suo indirizzo, ‘http://info.cern.ch’, era accessibile solo per gli utenti del CERN. Dal 23 Agosto del 1991, 17 giorni dopo il suo lancio, il sito è stato aperto al pubblico e da questo evento è stata presa la data per l’anniversario di internet portandolo oggi a 25 anni di vita. Una decisione di fondamentale importanza è stata quella presa nel 1993 quando è stato deciso che il codice informatico alla base del web fosse reso di pubblico dominio. Come giustamente Berner ha spiegato, la decisione di rendere il web un sistema aperto era necessaria per l’implementazione del web a livello globale. L’idea di base era che non si sarebbe potuto avere una piattaforma universale senza renderla apertamente accessibile. Purtroppo recentemente la tendenza è sempre più ad andare nella direzione opposta, in quanto meccanismi di controllo sono ormai implementati nel sistema. Lo sviluppo a cui abbiamo assistito in questi ultimi decenni è davvero impressionante, nel ‘95 i siti nel mondo erano meno di 25mila ma già nel 1996 erano 10 volte di più. Il primo milione di siti è stato toccato nel 1999, ma un vera e propria esplosione si è verificata a tra il 2011 e il 2012, quando il numero è passato da circa 350mila a quasi 700mila. Il traguardo del miliardo di siti web è stato raggiunto nel 2014: a certificarlo il ‘contatore di internet’ Live Stats, che ora segna quasi 1,07 miliardi di siti e 3,44 miliardi di internauti.