Leonardo di Rienzo: scrittore a 11 anni… per gioco e per beneficenza
Non capita tutti i giorni di intervistare uno scrittore… ma ancora più raro è intervistare uno scrittore di 11 anni! Leonardo Di Rienzo però di anni ne ha davvero 11, ma ha già all’attivo un libro, scritto tutto da solo. Si chiama “Sogni e testa e tra le nuvole”. Un libro iniziato quasi come un gioco, per ringraziare la maestra delle elementari Chiarina, a cui il giovanissimo Leonardo si era affezionato particolarmente durante gli anni alle elementari Coluccio Salutati-Cavalcanti di Buggiano. Un libro di storie, racconti, poesie e pensieri della mente di questo scrittore in erba. “Alle elementari la maestra mi diceva che da grande avrei potuto scrivere il libro…” racconta Leonardo, che in realtà non ha affatto aspettato di diventare grane per darsi da fare! La cosa più importante però è che parte dei proventi ricavati dalla vendita del libro andrà al reparto di omeoncologia dell’ospedale Meyer di Firenze. “E’ stata un’idea di Leonardo – racconta la mamma Monica – perchè ha sempre avuto voglia di aiutare gli altri. Inizialmente con i suoi racconti aveva pensato di aiutare i ‘bambini del terzo mondo’, ma a livello organizzativo era molto complicato. Abbiamo proposto l’idea al Meyer e sia loro che Leonardo sono stati felici di aiutare i bambini più sfortunati”.
“Il mio libro – continua Leonardo – raccoglie tante storie che ho scritto nel corso degli anni. Ho iniziato che ero molto piccolo, in seconda elementare. Nel libro si possono leggere tante storie che parlano di me, del mio mondo, dei miei pensieri, della mamma. Nelle mie storie si leggono valori di coraggio, forza, speranza, amicizia e pace. Ogni giorno accendiamo la televisioni e ascoltiamo tantissime brutte storie… io invece vorrei un mondo migliore per tutti! Ecco perchè ho scritto questo libro”. Leonardo, seppur con una fantasia molto sviluppata e con una fantasia non comune Leonardo è un ragazzino come tutti gli altri che fa, per divertirsi, tutto ciò che fanno i giovanotti alla sua età. “Mi piace tanto giocare a calcio, o fascia o terzino. Mi piace giocare, stare all’aria aperta ma anche giocare coi videogiochi, anche se mia madre spesso non è contenta di questo. Ovvio, poi mi piace molto anche scrivere: mi rilassa, entro nel mio mondo pieno di sogni e fantasie”.
La storia più bella da scrivere? “Mi è piaciuto di più scrivere “Il mio angelo”: una poesia che parla di mamma. Dice cosa fa, come si prende cura di me”. Il libro ha già permesso alla famiglia di Leonardo di destinare al Mayer 600 euro. Il libro è reperibili nei seguenti punti vendita: cartoleria Snoopy – Corso Indipendenza, 149 – 51011 Borgo A Buggiano PT, cartoleria Il Tempietto – Via Gian Carlo Leonardo Sismond de Sismondi, 2 – 51017 Pescia PT, cartoleria Emmebi – Via Provinciale Lucchese, 266 – 51010 Santa Lucia, Uzzano PT, L’isola che non c’è – Piazza Xx Settembre, 30 – 51016 Montecatini Terme, Pistoia, Libreria Michelotti – Corso Indipendenza, 106/108 – 51011 Borgo A Buggiano PT, La Diffusione del Libro – Via Ermenegildo Pistelli 21 – 55041 Camaiore, Edicola “Da Luca” – Via Libero Andreotti, 46 – 51017 Pescia, Nardini Editore di Nardini Press srl Via delle Vecchie Carceri, 3 a Firenze e Gelateria Dulcinea di Nicola Volpe, Viale Pistelli, 24 – 55041 Lido di Camaiore. Non resta che fare i nostri complimenti a Leonardo e ad augurarvi… buona lettura!