Una domenica in Padule con Volpoca e i cacciatori ecologisti…

mar17_volpocaIn questo caso la persona amata è una grande risorsa Naturale che si chiama Padule di Fucecchio, e ad amarla è l’Associazione Volpoca con tutti i suoi amici, soprattutto i cacciatori, uomini che sono nati e cresciuti in queste zo­ne e che sono “gli unici ecologisti che fanno qualcosa per il Padule”.

A dire questa frase è Luigi Bellandi, un natu­ralista, cacciatore pentito ma amico dei cacciatori che conosce tutto ciò che è vivo nel Padule, anche le nuove specie di animali che si sono inseriti nell’ecosistema, e purtroppo anche quello che è morto a causa dell’inqui­namento.

E’ lui che, su uno dei famosi barchini del Padule, ci accompagna lungo i canali e i “Chiari” raccontando e spiegando le bellezze di questi luo­ghi che sembrerebbero incontaminati ma che in realtà non lo sono.

Nel mentre assistiamo alla pulizia del padule da parte di tanti cacciatori e non solo, che con i loro barchini si inoltrano tra i canneti per raccogliere bottiglie, taniche, ferro vecchio, scar­pe, borse, etc. La “pulizia del Padule” è un vero e proprio evento fatto di ami­cizia e convivialità, è come la festa della vendemmia o della mietitura, è un incontro tra amici che Patrizio Zi­poli, Presidente dell’Associazione Vol­poca, ha organizzato alla perfezione con tanto di ottima colazione e ristoro finale a base di salsicce e buon vino.

Il padule è storia, è silenzio, è pace, è staccare la spina dalla frenesia del mondo, è immergersi nella natura, è entrare nel suo mondo e rispettarlo.  Il padule è stata una risorsa per tanti quando era ricco di Sarello e si impa­gliavano le seggiole e le damigiane, quando c’erano le rane e la sagra del ranocchio, quando c’era ancora il bio­dano, altro tipo di erba palustre, quasi scomparso del tutto.

Sono tantissimi gli uccelli che si sen­tono e si vedono, ci sono anche le Gru, ed il bravo ed espertissimo Luigi ne avvista addirittura quattro, perché a lui non scappa nulla, e poi fologhe, germani, gallinelle, gabbiani, porci­glioni, aironi grigi, bianchi e rosa. .. e forse ancora qualche raro Voltolino, e poi maestoso e bellissimo poco lonta­no da noi nell’immensità del cielo so­pra il padule con lo sfondo del gruppo delle Panie in questa giornata bellissi­ma vola il falco del padule.

Si chiude la giornata con questa gran­de foto di gruppo a rappresentanza di quanto questi uomini amano il Padu­le perché sono nati qui tra questi can­neti, con i nonni che impagliavano il sarello e raccontavano di imprese di caccia, di albe gelide, di attese sorseg­giando un caldo caffè, di momenti che stringono forti amicizie.

Io credo che loro non vogliono far mo­rire il Padule perché sono parte inte­grante dell’ecosistema del Padule di Fucecchio, e se morisse, morirebbero con “lui”.  Bello vedere persone cosi innamorate della natura!  L’Associazione Volpoca sta organizzan­do tra l’altro escursioni al tramonto in Padule.

Chi è interessato può contat­tare l’associazione al 329.4340338 op­pure all’indirizzo mail associazionevol­poca@virgilio.it.

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