Come sarà l’anno scolastico?
Terminate ormai le vacanze, l’attenzione si rivolge al 15 settembre, giorno fatidico in cui la scuola aprirà di nuovo i battenti. Chi viene da esami di riparazione appena sostenuti, chi da un cambio di indirizzo scolastico, chi da una bocciatura, chi da un’estate rilassata e piena di divertimento, provenienze diverse che hanno in comune l’incognita di un nuovo anno. Ognuno con il proprio bagaglio di vita e con le proprie aspettative. A me personalmente la parola incognita innesca tutta una serie di sensazioni contrastanti, per la maggior parte legate alla mancanza di controllo su ciò che non conosco ancora o non dipende completamente da me, delegando quindi agli altri o al destino il risultato di ciò che sarà. Una valida soluzione da adottare, e che mi ha aiutato più volte è stata quella di ridurre le incognite e rendere minima la possibilità di interferenze dall’esterno. Come? Agendo principalmente sulle cose da fare e sul come farle. Parlando di studio penso sia utile avere innanzitutto una visione completa di ciò che sarà, in parole semplici: che risultato voglio ottenere? Qual è la mia pagella ideale? Questo mi permette di mantenere alta la motivazione e di correlarla all’impegno che dovrò apportare materia per materia, scegliere la tecnica più giusta per apprendere, comprendere, memorizzare, dimostrare a me stesso e alle persone che per me contano che ho il mio metodo, il ponte di collegamento tra me ed i miei risultati. Tutto richiede un metodo, anche lo studio, e se ancora non ce l’hai è importante per te trovarlo. Il metodo di studio, è l’insieme dei passi da compiere per studiare nel modo personale più efficace ed adeguato possibile, per avere risultati in linea con l’impegno e che alimentano la fiducia in te stesso. Questi alcuni degli aspetti su cui si basa il percorso per studenti Metodo 5, un valido supporto per coloro che voglio elevare il proprio livello di soddisfazione. Che anno sarà, sarai proprio tu a deciderlo.
Dott.ssa Antonietta Giuntoli